mercoledì 12 marzo 2014







Musica e natura si incontrano sulla passerella di #Valentino Haute Couture dove le protagoniste delle opere più celebri si alternano a ninfe vestite di veli trasparenti e fiori. Ancora una volta Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli riescono a creare un'atmosfera che si può davvero definire magica. Lo show si apre sulle note de La Traviata di Verdi e con un abito che eloquentemente ripropone proprio lo spartito dell'opera stampato sulla gonna trasparente, per continuare con riferimenti alle eroine de La Bohème di Puccini -nell'abito blu con cappa in cashmere- e alla Carmen di Bizet, vestita di tulle bronzato, intervallati da sublimi ricami e applique floreali e di farfalle, fino ad arrivare alle composizioni più selvagge, attore principale un leone stilizzato nella sua savana fatta di foglie e piante naif. Quello che incuriosisce maggiormente è come tra abiti spettacolari che riescono nel difficile compito di unire la delicatezza dei tessuti e di tonalità soft con l'incredibile lavoro di artigianato, anche le uscite apparentemente più semplici e lineari riescano a colpire l'occhio dello spettatore. Una tunica grigia con scollo vertiginoso geometrico cade perfettamente fino ai piedi, l'abito midi crea una silhouette sagomata femminile coperta solo dalla cappa con profili in corte frange, il combo pantaloni e blusa ricamati in argento si trasforma in valida alternativa al vestito da sera. Il tutto compresso in quindici minuti di omogeneità stilistica e forti emozioni.
Con l'arrivo degli Oscar non possiamo far altro che aspettare che queste opere d'arte vengano finalmente indossate per vederle muovere e vivere.

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